Vorresti avere il pollice verde per creare una giungla indoor nella tua casa e beneficiare di una crescente collezione di piante d’appartamento che filtrano l’aria? O forse ti stai guardando e ti rendi conto di non avere il tempo di prenderti cura di molte piante bisognose, ma desideri comunque i vantaggi rilassanti di essere circondato dal verde.
Non è necessario essere un giardiniere esperto per avere una fiorente collezione di piante. Puoi espandere la tua giungla indoor e aumentare la tua fiducia nei genitori delle piante coltivando queste piante a bassa manutenzione.
Pianta di vipera
Una delle piante più semplici da curare è la pianta del serpente (Sansevieria trifasciata), popolarmente conosciuta come madrelingua. Sebbene sia ben noto per tollerare la scarsa illuminazione, può anche prosperare in ambienti con luce più elevata come la luce solare diretta o intensa. Fondamentalmente, può essere contenuto per la maggior parte del tempo. Le piante serpente richiedono relativamente poca acqua per sopravvivere perché sono abituate a circostanze simili alla siccità.
Un tipico errore del genitore di una pianta principiante è l’eccessiva irrigazione della tua pianta di serpente. Tra un annaffiatura e l’altra, lascia che si asciughi completamente. In caso di dubbio, attendi una o due settimane prima di annaffiare di nuovo.
Coda di cavallo di palma
Le palme a coda di cavallo (Beaucarnea recurvata) in realtà non sono affatto palme; invece, sono piante succulente o simili a cactus che necessitano di una manutenzione simile. Questa pianta prende il soprannome di “coda di cavallo” dalle foglie verdi irregolari che emergono dalla cima.
I palmi a coda di cavallo fanno bene alla luce diretta e forte e nei mesi più caldi possono anche essere lasciati fuori. Lascia che il terreno si asciughi completamente tra un annaffiatura e l’altra, proprio come la pianta del serpente.
Edera britannica
Probabilmente hai visto l’edera inglese (Hedera helix) crescere selvaggiamente sui lati degli edifici. Sia in natura che in casa, può crescere facilmente in una bella pianta d’appartamento ricadente.
Sebbene sia in grado di gestire una vasta gamma di condizioni d’illuminazione, la luce brillante e indiretta lo renderà felice. Tra un’annaffiatura e l’altra, lascia che si asciughi completamente, anche se la tua edera potrebbe anche beneficiare di una nebbia quotidiana.
Aloe Vera
Oltre ad essere una semplice aggiunta alla tua collezione di piante, anche l’aloe vera (Aloe barbadensis miller) è benefica. Prospera alla luce solare diretta e alla luce indiretta brillante. Tra un’annaffiatura e l’altra, lascia asciugare completamente il terreno.
Taglia una foglia dalla tua pianta di aloe e tagliala verticalmente per rivelare la linfa all’interno se vuoi utilizzarla come cura per le scottature. Applicare direttamente la linfa sulla scottatura solare e lasciarla asciugare all’aria.
Kenneth Palma
Non sapresti che l’Howea forsteriana, spesso conosciuta come Kentia Palm, è a bassa manutenzione dal suo aspetto alto e rigoglioso. Tuttavia, non lasciarlo asciugare completamente tra un’annaffiatura e l’altra; invece, assicurati solo che il pollice superiore del terreno sia asciutto prima di dargli da bere. Questa palma può prosperare in condizioni di scarsa illuminazione e siccità.
Pianta dracena
Le piante di dracena, comunemente note come piante di mais, conferiscono alla tua stanza un fascino esotico pur essendo semplici da mantenere. Questa pianta è disponibile in alcuni tipi ben noti, ma sono tutti incredibilmente a bassa manutenzione. La dracena preferisce asciugare completamente tra un’annaffiatura e l’altra e preferisce una luce brillante e indiretta. Beneficiano anche di una nebbia quotidiana.
Cactus
Poiché i cactus sono così noti per essere semplici da mantenere, è difficile scegliere quale sia il più semplice; scegli invece il tipo che fa appello alla tua estetica. Preferiscono asciugare completamente tra un’annaffiatura e l’altra e preferiscono la luce indiretta brillante alla luce solare diretta.
La bella succulenta Haworthia Haworthia (Haworthia attenuata) ha foglie appuntite con verruche perlacee che ricordano piccoli pois bianchi. Ama la luce brillante e indiretta e ama lasciarsi asciugare completamente tra un’annaffiatura e l’altra, come fanno molte piante grasse.
Si accontenterà di distinguersi tra le altre piante grasse e cactus sul davanzale della finestra come il cactus zebra, come è anche noto.
Ombrello Bonsai delle Hawaii
Sebbene meno noto della pianta serpente a bassa manutenzione, l’albero bonsai ombrello hawaiano (Schefflera arboricola) è altrettanto semplice da curare e può aggiungere un’estetica unica alla tua attuale collezione di piante.
Il tuo albero bonsai ombrello hawaiano può resistere a condizioni di scarsa illuminazione, ma prospererà in condizioni di luce intensa e indiretta e preferisce avere un terreno umido, quindi assicurati di annaffiarlo regolarmente.
Pianta ZZ
E, ultimo ma non meno importante, la rinomata pianta ZZ (Zamioculcas zamiifolia). Questa pianta è praticamente indistruttibile. Può sopravvivere in una vasta gamma di situazioni d’illuminazione, anche in appartamenti scarsamente illuminati.
Le piante ZZ sono in grado d’immagazzinare l’acqua per mesi alla volta, permettendo loro di andare avanti per settimane senza annaffiare e asciugarsi completamente nel mezzo. Ma spero che tu non te ne dimentichi del tutto. Sono indubbiamente attraenti e richiedono acqua per sopravvivere.
Non importa quanto tu sia abile nel prenderti cura delle piante, non c’è motivo per cui non dovresti iniziare subito la tua raccolta di piante da interno.